Tipologie di rame usato: 1°, 2° 3° scelta e rame stagnato

A chiunque sia capitato di andare in un compro rame Milano oppure in un compro rame di qualsiasi altra città, sarà capitato di sentir parlare di diverse tipologie di rame usato.

Si parla di queste ultime anche quando si nomina il discorso di alcuni lavori di ristrutturazioni oppure il discorso sulla quotazione del rame.

In effetti esistono ben tre tipologie di rame usato che devono essere distinte. Oltre a queste, da distinguere anche la categoria del rame stagnato, particolarmente utilizzato per alcuni utensili, anche di tipo domestico. 

 

La prima tipologia di rame usato: qual è e quali sono le sue caratteristiche

Si chiama “rame di prima scelta” e lo si può trovare presso tutti i compro rame Milano, ma anche in quelli di altre città. Si tratta del rame che presenta la massima quotazione, e che si trova anche negli impianti di ricezione di rottami. Si deve sottolineare infatti che si tratta sempre di rame usato. 

Per capire meglio di che cosa si tratti esattamente, si possono elencare alcuni oggetti che sono realizzati proprio con rame di prima scelta. Si tratta di barrature in rame, le quali sono spesso adoperate per realizzare cablaggi elettrici. Molto usate anche nei sistemi di distribuzione di potenza.

Di solito, nonostante si chiami “di prima scelta”, questo tipo di rame è pur sempre un prodotto di scarto, che viene messo da parte dalle aziende. Si parla soprattutto di quelle che hanno il compito di produrre quadri elettrici. 

Oltre alle barrature di rame però si possono nominare anche le trecce e i cosiddetti “intrecciati nudi non stagnati”, come prodotti rivestiti di rame usato di prima scelta. 

Rientrano sempre in questa categoria anche i cavi di messa a terra, in particolare si tratta delle corde di rame nudo. Queste ultime sono spesso scartate dopo che sono state effettuate delle opere di demolizione edile. 

Per capire bene quale può essere il rame di prima scelta, in generale si possono includere tutti quei prodotti utilizzati nella trasmissione di corrente, e composti solo da rame e nessun tipo di materiale differente da questo. Il rame di prima scelta è quindi un tipo di rame puro. 

 

Il rame usato di seconda scelta: qual è esattamente

Se invece si parla di cavi elettrici rivestiti di guaina e se questa non è di rame ma di altro materiale, allora si parla di “rame di seconda scelta”. Questa espressione indica sempre un tipo di rame usato, o meglio, un tipo di rame che viene scartato dalle aziende, e che però è all’interno di elementi composti da più materiali differenti. La sua estrazione da tali oggetti comporta quindi un lavoro maggiore, e per questo motivo, il rame perderà un certo valore nella sua quotazione. 

Se il rame di prima scelta si può considerare senza dubbio utilissimo per poter essere riciclato, quello di seconda invece può essere riutilizzato solo in parte. 

 

Rame di terza scelta: che cos’è

Fanno parte del rame di terza scelta tutti quegli scarti e parti di cavi elettrici che sono compositi, cioè formati da diversi materiali e presentano solo una piccola percentuale di rame. Dato che l’estrazione di quest’ultimo richiederebbe una lavorazione eccessiva, il valore della quotazione di questo tipo di rame è molto basso. Oltre a questo, smaltire tali rifiuti diventa anche abbastanza pericoloso, così come la loro sguaina. 

 

Il Rame usato stagnato: di cosa si tratta

I compro rame Milano, così come anche quelli di altre città, vendono oggetti in rame stagnato. Con questa espressione si indicano oggetti che sono stati sottoposti ad una particolare lavorazione, la quale prevede diverse fasi. Si tratta di pentole, utensili domestici e altri che si adoperano anche in modo abbastanza comune, e che anche se sono formati da rame, sono però rivestiti di stagno o di leghe formate da quest’ultimo. 

Tale rivestimento permette a questi oggetti di essere protetti da ossidazione e anche da elementi esterni. 

 

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